martedì 12 novembre 2013

ARTPOP: il ritorno di Lady Gaga

E' tornata! La cantante più trasformista ed estrema, che ha saputo creare una folla di adepti (i Little Monsters) e stupire con ogni videoclip, esibizione e soprattutto apparizione, è tornata con il suo nuovo album, ARTPOP, uscito l'11 novembre 2013.




Si chiama ARTPOP ed è il 4° disco di Lady Gaga, dopo i successi di The Fame, The Fame Monster (riedizione del primo con alcuni brani inediti) e Born This Way. Un album su cui l'artista ha lavorato molto, approfittando anche del periodo di sosta forzata e di assenza dai palcoscenici a causa dell'operazione all'anca.
L'attesa era ormai alle stelle e non immeritatamente: Gaga è da anni tra le artiste più seguite ed è autrice di una vera e propria rivoluzione nel mondo della musica.
Non solo ha saputo mettere a segno tantissimi brani di successo ma è diventata un'icona sia per il suo stile e abbigliamento (unici e imitati) che per le sue idee e la sua filosofia di vita. La Mother Monster (così chiamata dai suoi fedeli fan) è infatti paladina dei diritti dei gay e da sempre lotta contro ogni forma di discriminazione dettata dall'aspetto fisico.

Alcuni critici hanno bocciato il suo ultimo lavoro definendolo troppo confusionario, ma a mio parere ben rappresenta l'evoluzione della Lady Gaga che ha conquistato il mondo. Ci sono i ritmi pop, electro e dance che caratterizzano la sua musica sin dagli esordi, ma c'è spazio anche per altri generi e contaminazioni e sopratutto per la voce della cantante, che emerge sempre di più con un timbro forte, solenne e unico.

Tra i brani che più hanno colpito Jewels N' Drugs, storia di un amore travagliato, che vede l'insolita contaminazione con il genere rap e hip hop, grazie al featuring con T.I., Too Short e Twista. Ritmi R&B nell'altra collaborazione dell'album, quella con R.Kelly in Do What U Want, uno dei miei brani preferiti. Il pezzo, già pubblicato dalla cantante su Youtube da diverso tempo, è un inno alla libertà del corpo, solo un involucro della nostra interiorità.
Brano-tributo è Donatella, dedicato alla stilista Donatella Versace, descritta come donna forte e sicura di se. Il legame con la direttrice del famoso marchio di moda era già stato reso noto e la Germanotta in occasione della sua ultima data italiana è stata ospite dell'amica. Un'operazione di marketing o di captatio benevolentiae? E' la stessa Versace a dichiarare risolutamente di no, "comprare una canzone di Lady Gaga sarebbe impossibile", ha affermato la biondissima stilista,"è stata una scelta dettata dalla profonda amicizia e stima reciproca".
Tra le collaborazioni poi non poteva mancare un artista che in quanto a featuring è sorpassato solo da Pitbull: David Guetta. Il deejay francese ha infatti prodotto Fashion! , canzone dal ritmo molto elegante e con ritornello azzeccatissimo.

Ma oltre alla musica e alle parole ARTPOP è composto da molto altro, si sa infatti che Lady Gaga è artista in tutto quello che fa. Nella copertina del cd, creata dal pittore e scultore statunitense Jeff Koons, la Mother Monsters è rappresentata seduta con una sfera blu tra le gambe, in una sembianza a metà tra la statua e il manichino. Sullo sfondo immagini tagliate e mescolate che rappresentano la Venere di Botticelli, già citata nel video del primo singolo Applause. Una foto che ha già suscitato critiche tanto da essere censurata e sostituita con una versione più casta (con collant neri e seno coperto) nei paesi Arabi e Medio-Orientali.

Ritmo giusto, originalità unita ad un pizzico di commercialità, immagini forti, citazioni colte e voglia di sperimentare. Sembrerebbe che in ARTPOP tutti gli ingredienti siano al posto giusto. I dati di vendita nelle ore successive all'uscita sono più che incoraggianti, ARTPOP è infatti primo nelle classifiche i-Tunes di ben 80 paesi.

Ma il successo è appena iniziato e la cantante se lo merita tutto. Nel lavoro ci mette davvero l'anima, forse troppo, tanto da essere lasciata proprio pochi giorni fa dal fidanzato Taylor Kinney, modello e attore (visto nel telefilm The Vampire Diaries e conosciuto dalla cantante sul set del suo video You&I), che l'ha pubblicamente accusata di essere interessata solo alla carriera. Lasciamoci quindi con una celebre frase di Lady Gaga, che proprio cade a pennello:  "Molte donne scelgono di seguire i loro uomini. Altre i loro sogni. Se non sai che strada intraprendere, ricordati che la tua carriera non si sveglierà mai una mattina per dirti che non ti ama più."
...Grazie Gaga per la tua scelta!












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