martedì 17 settembre 2013

Una stella come noi - Intervista a Nima Benati

Essere l'astro nascente della fotografia italiana, aver conquistato riviste e brand internazionali, lavorare con modelle famosissime, riscuotere grandissimo successo ed avere un folto pubblico di fans e followers che ti adorano. Essere Nima Benati vuol dire tutto ciò e molto di più...


Pensate forse che essere giovanissima, famosissima e bellissima rendano Nima una persona snob e irraggiungibile? Tutt'altro... in questa intervista scoprirete che anche lei, come tutti noi, ha il suo telefilm e il suo fast food preferiti, fa incubi sul suo futuro, ha insicurezze sul suo aspetto fisico, ama la sua famiglia e la sua casa, e come me adora Kim Kardashian e le gonne a vita alta...

Ma scopriamo chi è davvero Nima Benati: classe 1992, nota a molti come la fotografa delle due più famose fashion bloggers italiane (Chiara Ferragni e Chiara Biasi), è entrata nel mondo della fotografia da autodidatta e ora si sta imponendo nel mondo della moda internazionale, lavorando con brand, riviste e pubblicazioni di tutto il mondo.
I suoi scatti, così ricchi di glamour ed originalità, hanno convinto tutti, ma, oltre che con il suo lavoro, Nima Benati sta avendo grandissimo successo e conquistando un folto pubblico di fedeli followers grazie alla sua bellezza e alla simpatia (di seguito alcune foto dal suo seguitissimo profilo Instagram
Io ne sono rimasta molto colpita da quando ho associato un volto ai suoi lavori e mi sono molto incuriosita... grazie alla sua disponibilità in questa intervista ho scoperto molto di lei...
 




























Domanda: Oggi la fotografia sembra molto più accessibile a tutti e molti vi si avvicinano superficialmente, come spiegheresti il tuo lavoro per fasi? E come e da cosa parti quando ne devi iniziare uno?
Risposta: Guardo immagini, leggo libri, ascolto musica, compro riviste di moda, incontro persone, passeggio per strada... Cerco di lasciarmi ispirare da tutto ciò che mi circonda per cercare di variare sempre ed evolvermi, mi sento soffocare e mi perdo quando non ho la brillante sensazione di progredire. Durante questi momenti acquisto abiti, accessori, prodotti cosmetici e materiali per costruire i miei set... e quando incontro la ragazza che sento sia adatta a ciascuna di quelle cose, le utilizzo. Alcune rimangono in attesa mesi prima di trovare la loro 'padrona'! Ne è un esempio la collana utilizzata sulla prima ragazza nera che ho scattato due settimane fa! Ma l'attesa è stata riscattata, sono i miei piccoli pezzi di puzzle che si ritrovano.
Finito lo shooting torno a casa e inizio la post produzione ai miei scatti preferiti: di solito ho carta bianca su qualsiasi scelta durante tutto il processo evolutivo.

D: Alcune tue foto mi hanno ricordato oltre che David Lachapelle, anche lo stile di una grande icona, Lady Gaga. Quali sono le tue ispirazioni e arrivano anche dal mondo della cinema e della musica?
R: Principalmente le mie ispirazioni vengono dai miei fotografi preferiti, da Tom Munro a Camilla Akrans o ancora Mert&Marcus ma ultimamente anche dai videoclip musicali sempre più artistici ed elaborati. Adoro Lana del Rey, ma visivamente mi colpisce sempre Rihanna, Kanye West, Woodkids, Beyoncè e probabilmente mille altre star 'esagerate'.

D: Lavori nel mondo della moda a livello internazionale, con modelle e fashion bloggers famose, brand molto ricercati e riviste, hai un agente che cura i tuoi rapporti o fai da sola?
R: Ho sempre fatto tutto da sola anche se più vado avanti e più mi rendo conto che non sono adatta a discutere del valore del mio lavoro e in più sono una persona molto moooolto ingenua, sto quindi pensando di affidarmi ad una persona con cui ho già collaborato che mi sembra di fiducia!

D: Moltissimi, me compresa, vedendo le tue foto sognano di essere fotografati da te, fai servizi fotografici anche a privati?
R: Ho quasi sempre fatto servizi fotografici per privati e continuerò a farlo, soltanto che mi rifiuto di scattare come se fossi una fabbrica a catena di montaggio. Non voglio fare foto simili a persone diverse, perciò devo avere il tempo di 'ricaricarmi' di idee, voglio prendermi il tempo per dare il 100% con ogni persona, conoscerla, comprenderla e soddisfarla.. questo significa che non posso scattare tutti i giorni e la lista d'attesa si allunga a dismisura!

D: Essere una fotografa come te fa pensare subito a fama, soldi e vita glamour...com è la tua giornata tipo nella realtà?
R: Una giornata RIDICOLA! se è una giornata in cui scatto voglio essere rilassata, perciò mi alzo alle 8.30, faccio colazione davanti al mio telefilm preferito (in questo momento Spartacus) preparo l'attrezzatura e vado in studio per montare il set e aspettare la modella. Solitamente finisco abbondantemente dopo le 3 e quindi mi fermo all' OldWildWest vicino al mio studio, in cui ordino SEMPRE l'insalata Arizona che mi fa andare giù di testa :-) Da lì vado direttamente in palestra, mi alleno un' ora e mezza e poi torno a casa a ritoccare foto fino a tarda notte! Se non è una giornata di shooting invece... beh lo stesso, solo che ritocco foto seduta alla mia maledetta scrivania dalla mattina alla sera, perdendo l'utilizzo delle gambe!

D: Sei una fotografa ma molti ti dicono sei davvero più bella delle tue modelle e personalmente adoro il tuo fisico.. Porteresti avanti anche il lavoro di fotomodella, modella o fashion blogger ?
R: Partendo dal presupposto che ho l'ego sotterrato sotto il nucleo terrestre e che mi sento sexy come il gabibbo, no non vorrei essere anche una modella, sebbene mi piacerebbe molto ricoprire un ruolo come quello di Terry Richardson (fotografo e regista statunitense): ironicamente compare nelle campagne pubblicitarie o in progetti esterni al suo lavoro nonostante sia palesemente bruttino, ma viene apprezzato per l'icona che è e la sua sfacciataggine. Ad esempio apprezzo le mie curve perchè le ragazze che mi seguono me le fanno apprezzare, così come prendo sicurezza su certi scatti solo dopo che vedo il consenso di chi mi commenta!

D: A proposito della tua bellezza hai anche un grande stile.. Quali sono i must del tuo look? 
R: Ah non rinuncio mai alle gonne lunghe fino ai piedi, le indosso continuamente di tutti i colori e materiali, insieme a quelle corte a ruota! Amo le magliette scollatissime e larghe e LA VITA ALTA SU TUTTO, sempre e comunque. Per quanto riguarda le calzature, All-star, bikers e tacchi alti sempre senza plateau. Mi piace vestire sempre colorato, allegro e 'diverso'.. trovo che il nero mi stia malissimo!

D: Il dibattito moda-bellezza-magrezza è sempre molto attuale e a me caro, tu cosa ne pensi? Per essere belle è necessario essere magre e avere una taglia 38?
R: No, per essere belle bisogna essere proporzionate e toniche. Kim Kardashian ad esempio è alta un metro e una puntina da disegno e larga più di un elefante, ma nella sua forma fisica a clessidra, è perfetta. Le curve non vengono mai interrotte da 'maniglie dell'amore' o una pancia gonfia, bensì disegnate armoniosamente dal seno al polpaccio. Ovviamente per quanto riguarda la fotografia essere slanciati aiuta molto a rendere elegante l'immagine, ma non lo trovo determinante.

D: Meglio fotografare donne o uomini? Quale persona e quale brand sogni di fotografare?
R: Io sceglierò sempre le donne, rido al solo pensiero di rispondere diversamente! Per me sono magia pura, potrei guardare in eterno un viso perfetto: Fotograficamente parlando adoro Daphne Groeneveld (modella olandese) e Gemma Ward (modella australiana). Dire un brand solo è troppo difficile! Dolce&Gabbana e Versace? 

D: So che sei nata e vivi a Bologna, sei riuscita a rimanere vicino ai tuoi affetti ed ad avere una vita da ventenne anche con il tuo lavoro? Per avere successo nel settore artistico oggi è necessario migrare all'estero o in città maggiori e rinunciare alla vita privata ?
R: Per adesso sono riuscita a stare vicino alla mia famiglia e a vivere nella casa dove sono cresciuta, la cosa più importante del mondo per me. Ho un gruppo di amici che mi fa sentire amata senza la quale non potrei stare, ma le mie due migliori amiche già vivono molto distanti da me, perciò sto prendendo la pillola amara a piccole dosi, il che aiuta molto. Si, credo che in futuro dovrò allontanarmi ma il mio sogno è quello di poter viaggiare in tutto il mondo e di poter sempre considerare 'casa' Bologna al mio ritorno.

D: Nel futuro ti vedi fotografa?
R: Certo che mi vedo fotografa, se perdessi il mio lavoro perderei me stessa...Nulla avrebbe più senso. A volte ho incubi proprio su questo: temo le cose più orribili, dalla salute al favore delle persone che viene a mancare. Lo dico sempre: se non ci fosse tutta questa gente che mi regala commenti negativi o positivi che siano, io non saprei che farne di ciò che creo... Senza persone a cui mostrare le mie foto, tutto perderebbe significato! 

Ecco alcuni dei lavori di Nima che più ho apprezzato, vi consiglio di guardarli tutti sulla pagina FB o sul suo blog.


 







5 commenti:

  1. Bella, socievole e brava! Una bella ragazza senza dubbio, anche se penso che si piaccia un pochino di più di quello che ha detto. Non è un male!! Perché vergognarsi di apprezzare se stessi?
    Brava Malvina! Ottima intervista! L'ho letta con molto piacere ed interesse ;)
    Lo stile di Artemide Facebook

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  2. https://www.facebook.com/pages/The-trippy-mind/300057996698804

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  3. sinceramente l'unico talento che vedo in questa "fotografa" sono le sue tette.

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