mercoledì 24 luglio 2013

Smalto, gel, semigel o nude? - I trucchi per mani perfette d'estate e non solo!

Effetto gel, graffiti o caviar, colori magnetici o termici che cambiano colore con la temperatura. Il mondo degli smalti oggi offre moltissime varianti originali che permettono di avere mani curate e decorate, comodamente da casa.


Quasi tutte le linee cosmetiche (anche le più economiche) hanno in commercio smalti dalle caratteristiche precise che permettono di ottenere un particolare effetto: smalto "caviar" è ad esempio quello che crea microsfere in rilievo sull'unghia, l'effetto graffiti invece (uno zebrato irregolare per capirsi) si può ottenere passando un top coat semplicemente sopra lo smalto, giocando con tantissime combinazioni di colore.
L'universo SMALTO è in quindi in completa evoluzione ma per chi come me, nonostante numerosissimi tentativi, ha (visibili) difficoltà nell'applicarsi lo smalto e per evitare di avere unghie impressionistiche deve elemosinare l'aiuto di una famigliare o amica più abile, ci sono diverse soluzioni.


Partiamo dal classico GEL.
E' ormai da anni che il gel alle unghie è un inseparabile amico di molte donne. Il gel permette di avere unghie perfette, almeno per 3-4 settimane, e se ci si rivolge a delle vere esperte del settore è praticamente impossibile che si spezzino o rovinino.
Si tratta quindi di un materiale che rende le unghie più resistenti, sopratutto nel periodo estivo e delle vacanze, quando con sole, acqua salata e sabbia far resistere lo smalto è un'impresa.
Con il gel si possono creare delle vere opere d'arte sulle nostre mani: sperimentando con i colori ma anche con glitters, con adesivi, con disegni fatti a mano o con applicazioni di vari materiali tra cui il pizzo.
Il nemico maggiore delle unghie in gel è senz'altro la ricrescita, naturale dopo già 2 settimane, e che si enfatizza ancora di più con colori a tinta unita e tenui, ad esempio con il bianco, che quest'anno adoro.
Meno evidente con i colori scuri e più sgargianti, che attirano l'attenzione sull'unghia e meno sulla ricrescita. Quasi invisibile con il french, a cui personalmente ricorro spesso ultimamente, non solo nella classica variante bianca, ma anche osando con colori vivaci come Tiffany oppure in versione dark con il nero.

Passiamo poi al SEMIGEL.
Meno noto e più giovane del gel il SEMIGEL è oggi una validissima alternativa. Devo ammettere che inizialmente molti prodotti sul mercato non erano resistenti e così l'applicazione del semigel doveva essere fatta almeno ogni 2 settimane, senza possibilità di maggiore durata e con rischio sbeccatura.
Oggi invece mi sto trovando benissimo con il semigel, che dura almeno 3 settimane e che per ora ho scelto per i piedi.
D'estate porto sempre le unghie dei piedi colorate e ho preferito il semigel allo smalto, che ha minore durata, e al gel, che nel piede può avere un effetto troppo pesante e spesso.
Ma il semigel è adattissimo anche per le mani (vicino a me ho avuto prove della perfetta riuscita) e non è da tralasciare il costo (sui 20€) molto inferiore rispetto a quello del gel, che arriva senz'altro al doppio o più.
Per tutte le affezionate ai vecchi metodi lo smalto rimane la fonte primaria per abbellire e colorare le nostre unghie, con il pro della velocità di applicazione e rimozione. Vero must della stagione, come ho già accennato, è il bianco, colore bellissimo con unghie corte e mano abbronzata, ma non di facile applicazione.
Non è detto poi che le unghie, mani e piedi, debbano per forza essere colorate, senz'altro il metodo più economico e sano è quello di lasciarle al naturale e magari, per chi come me proprio non resiste alla tentazione di usare un qualche prodotto, applicare uno smalto protettivo lucido.
Ecco alcune delle immagini più interessanti della nail art e non solo che ho trovato sul web insieme alle mie scelte!










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